PMIA AUTOTRASPORTO: “BENE PER I CITTADINI, NON PER LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA”
Dal 1 agosto scatta l’obbligo di esposizione dei prezzi medi della benzina self (o servita se non c’è la modalità fai da te) da parte dei gestori degli impianti di distribuzione di carburante. Un provvedimento che, nelle intenzioni del legislatore, garantirà la trasparenza nei confronti del consumatore e farà da deterrente per le speculazioni. Sulla base dei dati comunicati dai gestori, il ministero calcolerà la media aritmetica dei prezzi, su base regionale (e a livello di province autonome), per gli impianti fuori dalle autostrade, e su base nazionale per quelli lungo la rete autostradale. Questi prezzi saranno pubblicati, una volta al giorno, entro le 8.30 e a partire dal 1 agosto, sul sito www.mimit.gov.it/it.
Quindi, sempre dal 1 agosto, se il benzinaio apre alle 8.30 o anche in orario precedente, dovrà entro le 10.30 esporre i prezzi medi indicati dal ministero. Hanno tempo fino alle 10.30 di esporre i cartelloni con i prezzi medi anche gli esercenti aperti 24 ore su 24, mentre chi apre dopo le 8.30 lo deve fare entro le due ore successive dall’apertura.
“L’obbligo di esposizione del prezzo medio non risolve il problema dei trasporti poiché la criticità è legata al costo del carburante e del gasolio; la trasparenza del prezzo medio è giusta soprattutto per tutelare il cittadino ma per le associazioni di categoria la difficoltà è a monte, perché il costo per la benzina di un TIR è di circa 3 km al litro, troppo elevato rispetto al prezzo del mercato”. commenta Roberto Galanti presidente di PMIA AUTOTRASPORTO.