“In questo momento di grave crisi sopratutto delle piccole e medie imprese, auspichiamo che il Governo italiano adotti misure urgenti per le realtà più piccole e fragili”. Queste le parole di Vito Frijia, Segretario Nazionale di Unilavoro PMI.
“Salutiamo con favore, in tal senso, il discorso di ieri del ministro Gualtieri che la prossima settimana firmerà un decreto con le prime misure di sostegno alle imprese per 7,5 miliardi di euro, aperture di credito da parte degli istituti bancari, che nessuno perderà posti di lavoro per il Covid 19 e che ha inviato lettera all’Unione Europea per avere urgenti deroghe per i conti italiani rispetto ai parametri di Maastricht, sebbene restiamo convinti che servano ancora più soldi da immettere in circolazione da parte delle istituzioni.
Ricordiamo che, se un’impresa in un anno lavora la maggior parte dei mesi per pagare le tasse, nel 2020 questo equilibrio è già saltato. Speriamo che lo Stato, a tutti i suoi livelli, ne terrà conto, sopratutto al momento della valutazione di congruità degli indici ISA e che sposti i termini fiscali nel corso dei prossimi mesi.
I comparti del turismo e del commercio sono quelli maggiormente in sofferenza al momento attuale, ma andranno intraprese misure urgenti ed eccezionali per tutti i settori che vivono di export, come la moda, la pelletteria e tanti settori che hanno da decenni contraddistinto il cosiddetto Made in Italy”.