COMUNICATO STAMPA
QUARANTENA COVID-19 – Unilavoro PMI: “Il Paese è a rischio paralisi, il Governo riveda le regole”
L’epidemia da Covid-19 non accenna ad arrestarsi anzi, i numeri continuano a salire: gli attuali positivi in Italia sono 598.856 e quelli in isolamento fiduciario più di 2 milioni. Questi sono solo i numeri ufficiali a cui si sommano tutti coloro che si sono autoisolati senza comunicarlo alle strutture sanitarie ufficiali.
“È importante fare due considerazioni – afferma Mario Ara, vicepresidente Nazionale di Unilavoro PMI – da una parte le limitazioni per le aziende non possono ricadere sui vaccinati ma dovrebbero riguardare, eventualmente, solo chi ha scelto di non vaccinarsi. Non è giusto intaccare la vita di chi ha deciso di credere nella scienza e nelle istituzioni”.
“Dall’altra parte – prosegue Ara – è necessario rivedere il discorso della quarantena per coloro che entrano in contatto con soggetti positivi. Per i vaccinati il periodo di isolamento dovrebbe essere ridotto a 2/3 giorni, alla fine del quale dovrebbero sottoporsi a un tampone, meglio se molecolare, pagato dallo Stato”.
In questo momento ci sono tantissime attività produttive ferme, con tutto ciò che ne consegue per la nostra economia.
“Imporre la quarantena di una settimana a tutti i lavoratori che si sono vaccinati – conclude il vicepresidente Nazionale – equivale ad indire un nuovo lockdown alle imprese e dunque bloccare nuovamente il Paese”.
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